Chi siamo - A.D.I.M.

ALLEANZA DIVES IN MISERICODIA

L’Alleanza Dives In Misericordia è un’Associazione che non persegue finalità di lucro e si prefigge attraverso l’impegno personale e l’azione comunitaria le seguenti attività di culto e di religione:
  1. La santificazione come frutto della consapevole e gioiosa accettazione della figliolanza divina donata dal Padre, mediante il rapporto personale con Cristo Signore, nella potenza amorosa dello Spirito Santo.
  2. L’assimilazione e la diffusione della Divina Misericordia tramite i seguenti canali: lo studio biblico teologico, l’energica affermazione dei mezzi spirituali: preghiera, vita liturgico-sacramentale, soprattutto attorno ai cardini della Riconciliazione e dell’Eucaristia, con uno speciale rilievo anche all’adorazione eucaristica; la riscoperta costante degli impegni battesimali e la stretta comunione d’intenti e d’azione con la Chiesa universale e locale per la diffusione del Regno di Dio; lo sbocco effettivo nei ministeri di misericordia ovunque si presentino nella Chiesa e nella società; il tenero affidamento a Maria e il ricorso al suo aiuto come Mater Misericordiae.
  3. L’Associazione è al servizio della Chiesa, sotto la guida del Vescovo locale, nel compito di contribuire al risveglio spirituale delle realtà ecclesiali.
L'associazione si impegna a:
  • Promuovere la preghiera personale, familiare, comunitaria, specialmente in gruppi a impronta Cattolico Carismatica;
  • Promuovere il culto della Divina Misericordia; condurre in modo particolare alla celebrazione della Festa   della Domenica della Divina Misericordia nella seconda domenica di Pasqua, educando a viverla nel momento più forte dell’anno liturgico;
  • Tenere ritiri, esercizi, corsi formativi, missioni parrocchiali, iniziative di evangelizzazione, seminari di vita nuova nello Spirito Santo, giornate d’annuncio, di testimonianza e di preghiera per la guarigione;
  • Disporsi all’aiuto e alla gestione di luoghi di culto e d’accoglienza;
  • Diffondere il Vangelo con l’editoria, i mezzi della comunicazione sociale, con la predicazione kerigmatica e la preghiera di effusione;
  • Essere partecipi e attivi nei piani di formazione e d’azione della Chiesa locale;
  • Intercedere per i pastori della Chiesa e in particolar modo pregare e agire per le vocazioni di speciale consacrazione;
  • Essere aperti al discorso ecumenico e alla missione, al punto di prevedere presenza e azione in terra missionaria.